Pwyll |
|
| Alcuni di voi avranno ricevuto le loro terzine via gift card. Gli altri facciano riferimento al canto completo, che segue. Mi scuso se non sono riuscito a includere proprio tutti -- anche perché non conosco bene molti di voi. Tuttavia ci sarà sempre spazio per tre versi in futuro. Invece, ho voluto anche includere qualche menzione della storia dei Draghi -- tra le righe! Buona lettura (lenta e scandita, mi raccomadndo!). Solenni son i Draghi uniti in coro Ed ordinati marcian salmodianti Pregando il Santo in fila con decoro.
Introduzione. Il prode condottiero viene avanti Esperto della tattica marziale Arringa e guida tutti i militanti.
Lord Vonemar. Lo segue il lupo arciere che ferale Esplora i boschi e i prati, sì sfuggente prendendo forma cheta d'animale.
Aramyl (Rainax). Li guarda il saggio capo che silente Tessendo avvolge grigie le sue spire L'ascoltan molti e sanno che non mente.
Drachenflame (Ilmornë). Non manca poi colui che con l'ardire Vestì il bel mantello titolato Anziano e savio fino all'imbrunire.
Adam, Conte del Dines (Nino). C'è poi guerriero scaltro e navigato Che molte lotte vide e dunque attento Conosce degli spirti il cuor celato.
Akhet (Krell). Sottile l'arte arcana con portento Il solitario mago lo sostiene Portando all'inimico detrimento.
Thanelos (un po' Damon). Giullare mai giocondo si contiene Guardando tale sfoggio di valore Intanto le sue tasche riempie bene.
Arden (un po' Braccobaldo). Gaglioffo l'alto nobil dal buon cuore Ridea genuino e franco al suono usato Di spade che si scontran con clangore.
Aiace (Aiastice). Un po' distante ammira il bardo grato Cantandone le gesta con delizia E sorridendo scrive a perdifiato.
Pwyll (il Pettirosso). Non manca a questo punto -- tal mestizia! -- Nemmeno il tristo uom che (dannazione!) Parlò di tradimento con malizia.
F. E' forse sol peggior il vil... guascone Cui mera sua esistenza è detrimento Al segno che ne taccio il triste nome.
Innominato. E' causa ancor di grande pentimento Di molti menagrami l'ammissione Benché la pugna n'abbia tolto il pianto.
Menagrami vari. Fortuna vuol che nuova guarnigione Con senno giunga pronta alla chiamata Sì garantendo presta successione.
Ondata di rinnovamento. Attento questo padre in veste ornata Difende con perizia il soglio vago Contento dedicando la giornata.
Lord Serpav. Lo affianca sì irrequieto il prode mago Ch'in lande perse cerca suo successo E affronta con la scienza il grosso drago.
Bfriudo. Il tetro necromante mai depresso Si gode i frutti sacri del sapere: "Eppur si move!" grida al corpo fesso.
Mephisto. Ne prende già distanza il cavaliere Che dolce e amabil è tal quanto il miele E sempre assolve lesto al suo dovere.
Hyran. Feroce e cadaverico di fiele Si chiude nelle stanze d'obitorio L'oscuro, della morte pio fedele.
Barghest. Son molti i Draghi qui nell'auditorio Riuniti sotto il drappo rosso estivo Si pongon tosto a fare l'offertorio
Reprise. Ognun la coppa leva e digestivo Ad ampi sorsi beve avidamente E il corpo suo si fa metallo vivo.
Conclusione (Rituale del Drago). Edited by Aramyl - 1/3/2013, 10:20
|
| |